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Le barriere artificiali di Spotorno
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Le barriere artificiali di Spotorno

MIN 14 mt. - MAX 30 mt.

Sono delle strutture in cemento posizionate da oltre 15 anni nei fondali antistante Spotorno ad una profondità che varia dai 14 ai 18 metri ed alcune dai 24 ai 30 mt.
Lo scopo primario delle barriere era quello di impedire lo strascico e di creare un sito di ripopolamento ittico. Il primo obbiettivo è pienamente raggiunto è testimonianza il fatto che alcune strutture hanno strappato le reti dei pescatori che si erano avventurati in questi fondali.
Il secondo obbiettivo è parzialmente riuscito perché le strutture non sono state completate con quelle componenti che avrebbero potuto creare habitat adeguato per i pesci ed animali stanziali.
I siti d’immersione come si vede da questa foto sono affascinanti, sembra di andare alla scoperta di relitti artificiali.
I gruppi di strutture sono tre, alla profondità adatta per gli open, ed una per gli avanzati, ogni gruppo è formato da tre strutture poste a triangolo a circa 30 mt. l’una dall’altra.
L’immersione si presenta facile perchè il percorso subacqueo è tracciato da cime che collegano le varie strutture.
Le strutture possono riservare incontri sorprendenti, dalle ricciole alle rane pescatrici, ai dentici, e non mancano le piccole murene con i gronchi.
Le strutture sono ormai ricoperti da un substrato coralligeno che offre opportunità di fotografie colorate con tagli di luce, il luogo è adatto anche alla macrofotografia, infatti i nudibranchi sono sempre presenti insieme agli spirografi.
L’immersione è particolrmente adatta a scopo didattico infatti l’assetto qui è fondamentale essendo il fondale sabbioso.
Consigliato per i fine corso OPEN e specialita’ assetto.

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